Malattie e parassiti delle piante: come riconoscere e curare
Ecco le malattie e i parassiti che più frequentemente attaccano le piante dell’orto e del giardino: riconoscere e curare in tempo è fondamentale per la salute delle vostre piante.
Iniziamo sottolineando che gli insetti parassiti delle piante (afidi, tripidi, acari…) sono molto più facili da gestire rispetto alle malattie delle piante (muffe, funghi, virus…). Gli insetti parassiti delle piante colpiscono l’orto e le piante ornamentali indicativamente solo dalla primavera fino a inizio autunno, mentre le malattie delle piante possono insorgere in qualsiasi periodo dell’anno. Le piante d’appartamento non sono escluse, l’ambiente domestico le tiene più al riparo, ma possono ugualmente contrarre un gran numero di malattie.
Afidi delle piante e cocciniglia
Per limitare le infestazioni è importante asportare le parti della pianta colpite. Possono essere utili rimedi usati in agricoltura biologica come il Piretro o l’Azadiractina (un principio attivo estratto dall’albero neem).
Tripidi
Insetti piccolissimi che con le loro punture determinano l’accartocciamento delle giovani foglie. Tra i sintomi segnaliamo anche un seccume lungo i margini fogliari, striature bianche sui petali delle piante che sbocciano con infiorescenze dal colore scuro e deperimento. Tra i rimedi naturali ai tripidi citiamo la terra di diatomee.
Acari delle piante
Sono molto frequenti le infestazioni su geranio. Gli acari non sono insetti e nel giardino sono tra i parassiti delle piante più detestati. Tra i sintomi di un’infestazione di acari citiamo l’aspetto bronzato della vegetazione, avvizzimento e caduta delle foglie e blocco della fioritura. Tra i rimedi naturali, in caso di attacco agli esordi, vi segnaliamo la possibilità di aumentare la saturazione dell’aria nebulizzando acqua intorno alla chioma delle piante. Altro rimedio naturale contro gli acari è il macerato d’ortica.
Marciume radicale e del colletto
Quando l’apparato radicale viene attaccato dai funghi, la pianta inizia a ingiallirsi, i fiori iniziano a rinsecchirsi e rallenta lo sviluppo dell’intera pianta che potrebbe anche morire. In questo caso bisognerebbe agire con fungicidi specifici.
Ruggine
Il sintomo più significativo consiste nella comparsa di macchie polverose di colore bruno-rossastro (ecco da dove deriva il nome di questa malattia delle piante!). Le macchie sono tondeggianti, 2 – 3 mm di diametro e inizialmente sono presenti solo sulla pagina inferiore delle foglie. In questo stadio è possibile contenere la malattia asportando le foglie colpite (eliminatele, non lasciatele marcire sul suolo), ridurre le irrigazioni e soprattutto evitare di bagnare le foglie. Può attaccare piante dell’orto, alberi da frutto e piante ornamentali, primo tra tutti il geranio.
Mal bianco
Il mal bianco è una malattia delle piante molto diffusa nell’orto e nel giardino. In caso di attacchi gravi si interviene con zolfo bagnabili o fungicidi. Per eliminare il mal bianco potete seguire i rimedi naturali visti in caso di mal bianco su rose. Nell’orto e nel giardino può attaccare zucchine, verbena, dipladenia, solanum, surfina… ma anche alberi da frutto come il melo.
Muffa grigia
Attacca fragole, pomodoro, rose, uva, piante da frutto, piante ornamentali come geranio e verbena. La muffa grigia si presenta in forma di ammassi di muffa bruno-grigiastra. Insorge dove c’è una cattiva circolazione di aria (eccesso di vegetazione) e nelle zone in cui la vegetazione entra in contatto con il terreno (ecco perché la muffa grigia è molto popolare tra le coltivazioni di fragole). I rimedi naturali vanno per la maggiore perché per eliminare questa malattia non si interviene con fungicidi bensì migliorando le condizioni delle coltivazioni. Riducete le irrigazioni, eseguite una potatura di sfoltimento eliminando gli sfalci e i residui, se è possibile, spostate le piante in un luogo più soleggiato. Speriamo di esservi stati utili! Se avete bisogno di consigli e rimedi per le vostre piante venite a trovarci!